Artiste donne?

15.12.2013 22:57

Nel mondo dello spettacolo le donne potevano esibirsi come cantanti, ballerine o potevano suonare il pianoforte, ma non comporre musica, poiché la creazione poteva essere soltanto maschile, tutto al più potevano attuarla. Le esecuzioni musicali al femminile avvenivano sempre tra le mura domestiche della borghesia in cui si trovava quasi sempre un pianoforte a cui le donne venivano invitate fin da piccole per imparare ad apprendere la musica: le lezioni di piano erano un elemento irrinunciabile nell'educazione delle fanciulle borghesi, tuttavia esso non poteva mai trasformarsi in una carriera vera e propria, poiché le donne erano solo delle dilettanti, gli uomini erano dei virtuosi. Qualsiasi donna aveva delle intenzioni serie veniva spesso scoraggiata dagli stereotipi sessuali della propria epoca che giudicava le produzioni al femminile come "lavori da donnetta"; a loro era proibito anche studiare in un'accademia. Sostenute dal movimento femminista, però, cominciarono a farsi forza e ad allestire le prime mostre per migliorare il gusto del pubblico femminile. Le donne molto più raramente degli uomini erano elogiate, o accettate nella legion d'onore, ciò perché i generi di pittura al femminile erano tipologie non soggette a riconoscimenti: i dipinti ad olio erano un genere maschile, le donne invece adottavano acquerelli, pastelli o matite; ritraedo argomenti paesaggistici o nature morte, ma mai nessun quadro di argomento storico. Rispetto alle altre professioni, tutto sommato la carriera artistica era per una donna molto più fattibile delle professioni accademiche da cui erano del tutto escluse.