"Curricola" di formazione e riproduzione delle elites
15.12.2013 23:01
I curricola di questi ingegneri sono di fondamentale importanza
poichè ci rivelano anche i progressi della modernità nei vari ambiti.
Da sottolineare è anche il fatto che la società industriale trova le sue radici in una forte idea alternativa all'aristocrazia: la meritocrazia, ovvero l'enfatizzazione dei talenti a scapito dei privilegi di nascita. Nonostante la nascita e la fortuna non fossero più considerate sufficienti all'esercizio delle responsabilità direttive, tuttavia continuavano a contribuirvi ampiamente. Le scuole ingegneristiche infatti erano solo raramente dei trampolini di lancio per i gruppi sociali senza potere politico o economico; e gli eredi delle famiglie industriali non facevano altro che confermare la regola secondo la quale dovevano essere studenti di successo. Il consolidamento di grandi dinastie per oltre tre generazioni era così assicurato e se la mobilità sociale esisteva era solo grazie all'azione degli istituti di formazione intermedia.